Pescantina: il Consorzio di Bonifica interviene in località Filissine per scongiurare allagamenti della superstrada SP1

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Nel Comune di Pescantina il Consorzio di Bonifica Veronese sta eseguendo un intervento in località Filissine per scongiurare possibili allagamenti alla superstrada SP1, che collega Verona Nord alla Valpolicella.

L’intervento prevede il rifacimento dell’alveo della prognetta Lena, uno scolo che raccoglie e porta nel fiume Adige quasi tutta l’acqua piovana proveniente dalla zona collinare e montana del territorio del Comune di Fumane e di alcuni paesi limitrofi.

Il rifacimento interessa un tratto di circa cinquecento metri: in quel tratto la prognetta corre parallela e adiacente alla SP1, ma in posizione sopraelevata rispetto al piano stradale.

“Il rifacimento dell’alveo ormai distrutto – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica Veronese Antonio Tomezzoli – è necessario per scongiurare possibili allagamenti alla superstrada sottostante. I nostri tecnici stanno realizzando dalle fondamenta un muro a secco in roccia calcarea posata a mano e proveniente dalle vicine cave di Sant’Ambrogio. Il muro per tutta la sua lunghezza e altezza è rinfiancata sul lato contro terra con del calcestruzzo su una gabbia di ferro armata”.

“Si tratta di un’opera impegnativa – prosegue Tomezzoli – non solo perché interamente realizzata con la posa a mano dei massi, ma anche perché in questo periodo estivo lo scolo si riempie ad ogni temporale improvviso, facendo defluire in Adige tutta l’acqua piovana del bacino. Fondamentale è quindi che il personale addetto alla realizzazione dell’opera stia sempre attento a lasciare libero l’alveo dello scolo”.

L’intervento, che vedrà la sua conclusione entro il prossimo ottobre, ha un costo di circa settantamila euro, la metà dei quali viene sostenuta dalla Regione del Veneto con la fornitura dei materiali ed il rimanente dal Consorzio di Bonifica Veronese che realizza l’opera con propri uomini e mezzi.

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