
Mercoledì 20 aprile si è riunita per eleggere il proprio presidente la Consulta dei sindaci del Consorzio di Bonifica Veronese, formata dai 66 primi cittadini che fanno parte del comprensorio dell’ente consortile che si occupa di irrigazione, di ambiente e di sicurezza idraulica. L’elezione si è resa necessaria a seguito della decadenza del precedente presidente per scadenza del mandato politico nel proprio Comune.
“La Consulta dei sindaci, prevista della legge regionale 12/2009 – spiega il direttore generale del Consorzio di Bonifica ing. Roberto Bin -, ha la funzione importante di esprimere parere obbligatorio e non vincolante al consiglio d’amministrazione del Consorzio su alcuni atti fondamentali come il piano annuale di attività, il programma triennale dei lavori pubblici e l’elenco annuale dei lavori pubblici, il piano generale di bonifica e tutela del territorio ed il piano di classifica degli immobili e relativo perimetro di contribuenza. Importante sottolineare che la partecipazione alla Consulta dei sindaci è totalmente gratuita”.
A presiedere la riunione, che si è tenuta presso la sede del Consorzio a Verona, è stato il rappresentante del Comune più popoloso: l’assessore Stefano Bianchini del Comune di Verona. Sindaci e assessori, dopo un confronto, hanno votato ed eletto proprio presidente il sindaco del Comune di Salizzole Angelo Campi, classe 1967.
Nella foto, il neo presidente sindaco Angelo Campi assieme al direttore generale del Consorzio di Bonifica Veronese ing. Roberto Bin.