
Con sabato 30 settembre si è chiusa la stagione irrigua 2017. Una stagione straordinariamente complessa per il Consorzio di Bonifica Veronese, a causa di una siccità con pochi precedenti. Il Consorzio, che fornisce l’irrigazione a settanta Comuni della provincia veronese, è riuscito comunque a garantire per tutta l’estate il servizio di irrigazione, grazie all’importante impegno di tecnici e personale.
Al termine della stagione irrigua, come da tradizione e come previsto dalle norme, il Consorzio ha quindi provveduto al recupero ittico dal Canale Principale, a Bussolengo, prima della messa in secca del Canale. Domenica 1 ottobre il personale del Consorzio, assieme ai volontari di APPV e al personale della ditta Hidrosinrgy di San Lazzaro Bologna, ha pertanto provveduto a recuperare circa 80 chilogrammi di trote fario, oltre ad un quantitativo importante di temoli, di trote iridea e diverse trote marmorate.
Il personale impegnato nel recupero ittico – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica Veronese Antonio Tomezzoli – ha inoltre recuperato, e questa è una bella novità, alcuni esemplari di Spinarelli e di Scazzoni, specie di pesci che vivono solo in acque particolarmente pulite e che testimoniano, pertanto, l’ottima qualità dell’acqua utilizzata per l’irrigazione dei terreni del comprensorio del Consorzio.
Tutti i pesci recuperati dal Canale Principale sono stati successivamente rilasciati sani e salvi in Adige.